Al centro della Pianura Padana, sulla sponda sinistra del fiume Po. Protagonista il comune di Casalmaggiore, uno dei pochi centri urbani che si affacciano direttamente sul  Po, senza terreno golenale fra il fiume e l'abitato. Il centro della bassa lombarda riveste una tradizionale vocazione agricola affiancata a un buon tessuto artigianale, industriale, commerciale e del settore terziario.

Nei primi decenni del settecento il territorio di Soresina possedeva ben 18 edifici sacri. Il territorio di Soresina è un centro tradizionalmente agricolo e ha sviluppato importanti industrie legate ai prodotti dell'agricoltura e dell'allevamento, fra cui una Latteria che ha raggiunto notorietà nazionale

Il territorio di Crema corrisponde alla parte settentrionale della Provincia di Cremona, inserito nella Pianura Padana interamente sulla zona irrigua, per questa giacitura contrasta nettamente con i territori immediatamente a Nord confinando con la zona asciutta delle Groane. Il ruolo giocato da sempre dal settore primario è certamente condizionato da fattori storici e fisici: l’agricoltura, sia per la sua presenza storica sul territorio, sia per la quantità di superficie utilizzata, sia per i processi produttivi e mercantili, è stata la generatrice dei maggiori cambiamenti nel paesaggio Cremasco.

Il territorio della provincia cremonese comprende centri che si caratterizzano per le loro emergenze storico artistiche che sono testimonianze di vicende belliche e laboriose. Le numerose chiese, basiliche e santuari raccontano itinerari della fede e della spiritualità. Le distese geometriche di campi coltivati non sono l’unico aspetto del paesaggio cremonese che offre anche preziosi tesori ambientali, legati  ai numerosi corsi d’acqua, primo fra tutti il Po. L’aera che interessa questo comprensorio offre tutto il ventaglio delle ricchezze padane: musica (dei violini di Stradivari), arte, agricoltura, di architetture rurali e sapienti opere idrauliche.